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Los trabalenguas
A quest'ora il questore in questura non c'è! Al
pozzo dei pazzi una pazza lavava le pezze. Andò un pazzo e buttò la pazza con
tutte le pezze nel pozzo dei pazzi. Andavo
a Lione cogliendo cotone, tornavo correndo cotone cogliendo. Caro
conte chi ti canta tanto canta che t'incanta
Chi ama chiama chi ama, chiamami tu che chi ami chiami. Chi amo chiamero’ se tu non chiami. Chi
seme di senapa secca semina sempre seme di senapa secca raccoglie. Chi
troppo in alto sal cade sovente precipitevolissimevolmente Ciò
che è, è; ciò che non è, non è; ciò che è, non è ciò che non è; ciò
che non è, non è ciò che è. Figlia,
sfoglia la foglia sfoglia la foglia, figlia Filastrocca sciogligrovigli con la lingua ti ci impigli ma poi te la sgrovigli basta che non te la pigli Filo fine dentro il foro, se l'arruffi non lavoro, non lavoro e il filo fine fora il foro come un crine. Guglielmo
coglie ghiaia dagli scogli scagliandola oltre gli scogli tra mille gorgogli. Il
mondo è fatto a scale chi le scende e chi le sale, chi le scende troppo in
fretta gli si sciupa la scarpetta se la scarpa ha il laccio sciolto collo
scialle scalda molto lo scialle non è sciarpa la sciarpa non è scarpa il furbo
non è sciocco, tira il laccio è sciolto il fiocco. In una conca nuotano a rilento tre trote, cinque triglie e tinche cento. In
un piatto poco cupo poco pepe cape In
un pozzo poco cupo si specchiò una volta un lupo, che nel poco cupo pozzo andò
a battere di cozzo con un cupo tonfo fioco da smaltire a poco a poco e credette
di azzannare un feroce suo compare; ma rimase brutto e cupo il feroce sciocco
lupo. Lucio
e Decio lisciano dodici gatti felici Nel castello di Mister Pazzin dei Pazzi c'era una pazza che lavava una pezza di pizzo nel pozzo. Mister Pazzin dei Pazzi diede una pizza alla pazza che lavava la pezza di pizzo nel pozzo. La pazza rifiutò la pizza, così Mister Pazzin dei Pazzi buttò la pazza, la pizza e la pezza nel pozzo del castello di Mister Pazzin dei Pazzi. Nell'anfratto
della grotta trentatré gretti gatti si grattano Peràro
per perorare per Pero partì pero' per perorare Peràro a Pero perì Pisa pesa e pesta il pepe al papa; il papa pesa e pesta il pepe a Pisa. Porta aperta per chi porta per chi non porta parta pur che non importa aprir la porta Prendi
questa barca e impegolamela e quando l'avrai impegolata disimpegolamela sènza
impegolarmi Sa
chi sa se sa chi sa che se sa non sa se sa, sol chi sa che nulla sa ne sa più
di chi ne sa. Scopo la casa, la scopa si sciupa; ma, se non scopo sciupando la scopa, la mia casetta con cosa la scopo? Se
la serva non ti serve, a che serve che ti serva di una serva che non serve?
Serviti di una serva che serve, e se questa non ti serve, serviti dei miei servi. Se
l'arcivescovo di costantinopoli si arcivescovocostantinopolizzasse vi
arcivescovocostantinopolizzereste voi per arcivescovocostantinopolizzare lui?
Se oggi seren non è doman seren sarà se non sarà seren si rasserenerà E ti stizzisci…e stizzisciti pure! Sopra
la panca la capra campa sotto la panca la capra crèpa Sotto
un cespo di rose scarlatte offre il rospo té caldo con latte. Sotto un cespo di
rose paonazze tocca al rospo sciacquare le tazze. Stiamo
bocconi cogliendo cotoni, stiamo sedendo cotoni cogliendo. Sul
tagliere taglia l'aglio, non tagliare la tovaglia:la tovaglia non è aglio e
tagliarla è un grave sbaglio.
Tigre intriga tigre Tito,
tu m'hai ritinto il tetto, ma non t'intendi tanto di tetti ritinti Tre fiaschi stretti stan dentro tre stretti fiaschi, ed ogni fiasco stretto sta dentro lo stretto fiasco. Tre
tigri contro tre tigri Tré tozzi di pan secco in tré strette tasche stanno in tré strette tasche stan tré tozzi di pan secco Treno troppo stretto e troppo stracco stracca troppi storpi e stroppia troppo Un empio imperator di un ampio impero scoppiar fece una guerra per un pero; credeva conquistare il mondo intero l'imperator, ma perse l'ampio impero. Un limone mezzo limone Due limoni mezzo limone Tre limoni mezzo limone Quattro limoni mezzo limone Cinque limoni mezzo limone Una rara rana nera sulla rena errò una sera, una rara rana bianca sulla rena errò un po' stanca. Verso
maggio con un paggio vo in viaggio. Non vaneggio, nè motteggio; forse è peggio!
Se mi seggo, più non reggo: mangio o leggo. Se non fuggo qui mi struggo, ma se
fuggo vado al poggio e un alloggio là mi foggio, sotto un faggio, con coraggio. Nuestro
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